I NOSTRI AMICI EXTRATERRESTRI...

UNA TESTIMONIANZA "DIRETTA",E LA CONFERENZA DI ALEX COLLIER DEL GENNAIO 2010.PREPARIAMOCI AL LORO ARRIVO...IL TEMPO STA' PER GIUNGERE...

Salve Gente! Sono passati dieci giorni dall'ultimo post, ed è ora che riprenda "il lavoro"!Stò ovviamente scherzando!...Per me non è un lavoro, è piuttosto un piacere quello che stò facendo su Cieli Blu. Cerco di condividere i miei pensieri e le mie convinzioni, aiutato molto dai video in Rete e dalle preziose informazioni, che reperisco dagli altri siti. Stavolta voglio parlare di Extraterrestri. Il titolo mi è venuto da un libro che ho letto negli anni 60, il cui titolo era appunto "I nostri amici extraterrestri". Mi fu prestato da un mio amico, e curioso come sono sempre stato, di conoscenza, lo finì in pochi giorni. Era la prima cosa che leggevo sugli UFO, e siccome ho sempre creduto che noi non siamo soli nell'Universo, questo libro mi dette conferma delle mie convinzioni. Mi sono letto anche tutti i libri che trovavo su questo argomento, persino il famoso "Blue Book" pubblicato se non ricordo male, dalle Edizioni Mediterranee. E' un'argomento che mi ha sempre affascinato. Sapere che possono esistere altre intelligenze nell'Universo, differenti da noi, con un'altra cultura, un'altra Tecnologia, un'altra Spiritualità, mi conforta davvero e mi fa sentire meno solo, e più in sintonia con il "Tutto" di cui noi facciamo parte.Ora questa volta vi vorrei fare partècipi, di una straordinaria esperienza accaduta a un mio carissimo amico di Follonica, di cui chiaramente non farò il nome. Il fatto in questione, è un vero e proprio "contatto", sia visivo che emozionale, accaduto nel Novembre del 1978 o 79, (a distanza di anni la sua memoria non ricorda con esattezza l'anno preciso), comunque, ci può essere la differenza di un anno, non di più. Lui (il mio amico) ha acconsentito di pubblicare la sua esperienza, e ieri sera, sono andato a casa sua, e gli ho fatto... come una piccola intervista personale, annotando tutto quello che mi stava raccontando. Tra i miei amici, lui è una persona davvero speciale. Siamo stati a scuola insieme, poi ci siamo persi per molti anni a causa delle diverse vicissitudini personali. Ci siamo ritrovati lo scorso anno, e chiaccherando, e venendo a conoscenza che io mi occupo anche di Esopolitica e di UFO, mi raccontò brevemente un giorno dell'estate scorsa, la sua incredibile storia, che ora vi voglio proporre in questo post. Vi dico per inquadrare meglio questa persona, che nella sua vita ha avuto tre sogni molto "particolari" che lo hanno segnato per sempre, e gli sono rimasti impressi nella memoria, uno di questi è molto "particolare", è quasi una "preveggenza"...Non parlerò dei suoi sogni, voglio rispettare la sua privacy. Però a me, hanno fatto molta impressione. Allora adesso cercherò di narrare il suo "contatto", facendolo come se lui stesso ve lo raccontasse, in prima persona. Secondo me è meglio per la narrazione. Quindi da ora fate conto che sia lui stesso che parla...

"Avevo un'amico...molto Spirituale...di 10 anni più vecchio di me, che io consideravo come il mio Maestro. Lavoravamo insieme in una Azienda di Follonica. Era molto più minùto di me, fisicamente...ma con una incredibile Forza Spirituale che io percepivo chiaramente. Non era di Follonica ma abbiamo lavorato insieme per 5 anni. Aveva capacità telepatiche e chiaroveggenti, e certe volte non avevamo bisogno delle parole, per comunicare fra noi. Una sera di novembre del 78...79 adesso non ricordo l'anno esatto...andammo verso le 21.00...22.00, sulla spiaggia, tra l'Hotel Piccolo Mondo e la gelateria Pagni, come facevamo spesso insieme. Andavamo sulla spiaggia, e restavamo a contemplare il cielo stellato e il mare, senza parlare, assorti quasi in meditazione. C'era la luna quella sera, penso fosse piena, comunque era molto luminosa. Era a nord, tra l'isola d'Elba e Piombino, e ci permetteva di vedere l'orizzonte sull'acqua. Quella sera non c'era nessuno a giro, almeno non mi ricordo ci fosse gente dove eravamo noi. La nostra era diventata una profonda amicizia, e da tre anni spesso, andavamo sul mare sulla spiaggia insieme. Siamo sulla spiaggia...ad un certo punto vedo una luce fortissima sotto il pelo dell'acqua, provenire dalla punta estrema a sud dell'Elba. (da Follonica si vede tutta la parte orientale dell'Elba. Da Cavo a RioMarina,Porto Azzurro,Capoliveri e la punta estrema Ripe Alte).Una luce fortissima e in movimento...ma non era lampeggiante. Era partita sotto il pelo dell'acqua, ma poi avvicinandosi, ho notato che era fuori dall'acqua. Il tutto è avvenuto in pochissimi secondi. La forma di questa "luce"...era triangolare ma non un triangolo con le linee definite, sopra aveva come una cupola in cui c'era una linea trasparente nella parte superiore. Prima che uscisse dall'acqua, vedevo che la parte sommersa sottostante la cupola era molto più grande, come fosse un iceberg, che mostra solo una piccola parte della sua massa. Arrivò con enorme velocità a circa 150- 100 metri dalla riva, sempre con una luminosità incredibile, e in movimento come se la luce "ribollisse". Ricordo mi pervase una sensazione di estrema pace e un'incommensurabile felicità che mi inebriava tutto. Era ormai davanti a me. Era enorme! A 100-150 metri, mi appariva grande come l'Hotel Piccolo Mondo, se fosse arrivata fino a riva, credo sarebbe stata come un palazzo di 3 o 4 piani. Ero in procinto di entrare in acqua vestito. Stavo quasi imprecando dentro di me: "Venite!...Venite!!...Io sono qui!...Venitemi a prendere!!!...". Ero entrato in acqua con le scarpe e cercavo di avvicinarmi alla luce...Non sentivo niente...ero come fuori dal mondo...non percepivo niente di quello che succedeva intorno a me...ero preso da quella visione in maniera tremenda, non pensavo ad altro. Il tempo per me si era fermato, non avevo coscienza di niente...Poi in...1...2...3...secondi, la cognizione del tempo per me era difficile, la luce silenziosamente come era venuta, si alzò nel cielo rapidissimamente, e dopo un velocissimo zig-zag, cambiò colore e divenne rossa, schizzando a una velocità incredibile nel cielo, lasciando una scia anch'essa rossa. Poi divenne un puntino rosso e sparì dalla mia vista. Ero come dispiaciuto che non mi avessero preso. Un senso quasi di angoscia...ci rimasi male...Ma in me era rimasta la sensazione di incommensurabile pace e felicità, che avevo provato quando la luce era venuta. Solo allora mi resi conto che non ero solo...c'era il mio amico che sinceramente, non sò se avesse visto e provato le stesse cose che avevo vissuto io, in quei momenti. Poi si avvicinò verso me e con un mezzo sorriso, mi disse queste precise parole: "Te stasera hai visto...quello che tutti i preti del mondo...vorrebbero vedere!..."

Questa è la storia che mi ha raccontato, e che io ho riportato con le sue parole...Spero vi faccia riflettere. Ci sono moltissime persone nel mondo, che hanno vissuto queste "esperienze", e che magari non ne parlano per paura di essere presi per pazzi dalla famiglia o dagli amici o dai conoscenti. Ma questi fatti esistono e io ne sono profondamente convinto.Poi a voi il giudizio. Ognuno è libero di pensarla come vuole, non sono certo io che devo convincere nessuno...

Vi lascio con un'ultima "cosa" che è successa al mio amico in gioventù. Un bel giorno chissà per quale ragione, in casa, ha avuto come "l'impulso" di scrivere qualcosa...Ha preso carta e penna...e ha scritto dei versi...che lui ritiene gli siano stati dettati da "qualcuno" o "qualcosa"...Anche perchè lui non ha mai scritto niente prima, non ha mai avuto la vena poetica...mai. Me li ha fatti leggere. Non li ha mai più scritti da nessuna parte...Gli sono rimasti impressi nella sua memoria.Questi sono i versi: "NON TI HO DATO PER AVERE...MA TI HO DATO PERCHE' TU DESSI...A COLUI CHE NON HA. NON TI HO DATO PERCHE' TU AVESSI... MA PERCHE' TU DESSI A COLUI CHE NON DA'." Poi ne ha scritta anche un'altra che a lui sembra ancor più strana, come se l'avesse rivolta verso se stesso: "IL SIGNORE DIO DUOLE...IL BAMBINO SA' MA NON PUO' DIRE...NELLA FOGNA OZIA IL PESCATORE"... (e qui lo scritto si interruppe e lui si chiese il significato di questi "versi") Il mattino dopo li fece ascoltare al suo amico, il quale prontamente finì i versi con queste parole: "IL BAMBINO CRESCE E IL PESCATORE MUORE..."E' secondo me, un esempio chiaro di "telescrittura" indotta. Tra l'altro mi ha confidato che lui non le ha neanche "pensate"...Le ha scritte di getto e basta. Se qualcuno pensa di interpretare queste parole, ben venga! Io non sono un letterato ne tantomeno uno studioso di "telescrittura". Non sò che dire...

E ora per chiudere vi lascio alla visione di 8 video tratti dal canale: http://www.youtube.com/user/IsabelSoul che ringrazio per il prezioso lavoro di traduzione che ha fatto. E' una delle ultime conferenze del "contattato" Alex Collier, veramente molto interessante. E' del gennaio 2010, e lui parla di molte cose. Dei suoi rapporti con gli Andromediani e sulle prospettive dei prossimi due anni nel nostro Pianeta. Da vedere! Vi metto anche due link di una intervista fatta ad Alex Collier che vi faranno capire molte cose interessanti, ne sono sicuro! Buona visione! Ciao alla prossima! Namastè a tutti. Skywatcher.

http://www.edicolaweb.net/da200201.htm

http://www.edicolaweb.net/da210501.htm